Scritto in latino tra il 1200 e 1300 e probabilmente destinato alla corte di Carlo II d'Angiò, re di Napoli è uno dei più antichi libri di cucina italiana.saren
Fra le numerose ricette spicca quella della torta parmesana
Costituita da sei strati differenti di ripieno racchiusi da un involucro di pasta:
1° strato - pollo fritto con spezie e cipolle
2° strato - ravioli al formaggio, bianchi e verdi. Rossi no visto che i pomodori sarebbero arrivati in
Europa molto più tardi
3° strato - salsicce e prosciutto
4° strato - carne di maiale, uova e formaggio
5° strato - salsicce d'interiora (a napoli si chiamano "annoglia")
6° strato - ravioli conditi con mandorle e zucchero.
Tra uno strato e l'altro si dovevano aggiungere spezie e datteri, mentre l'involucro di pasta doveva essere decorato con prugne
E adesso tra le pulci hi ha coraggio lo faccia, lo fotografi e soprattutto lo mangi
*notizia tratta dalla settimana enigmistica uscita oggi