La ricetta viene da un giornale femminile ed era un po' diversa...
prevedeva branzino e io ci ho messo le triglie, non c'era arancia ma il procedimento e' quello.
per 4 persone:
4 tazzine di riso scarse
5 triglie
un'arancia
sale, pepe
prezzemolo tritato
Mi sono dovuta squamare perfettamente le triglie (:poretto: ) che il pesciarolo aveva solo pulito dentro, e poi le ho sfilettate tentando di togliere piu' spine possibile - e ce ne hanno milioni :ahia: - specialmente quelle dorsali
Le teste e le lische le ho usate per fare un fumetto, con il quale ho cotto il riso aggiungendolo un po' alla volta passandolo al colino.
I filetti vanno tagliati a pezzetti e saltati in poco olio evo, sale e pepe, e all'ultimo aggiungere la buccia di mezza arancia fatta a ricci con un rigalimoni.
Il campo di battaglia: da sinistra verso destra, riso aromatizzato alla cucchiara de legno, il fumetto di rinforzo, alcune patacche di sugo sul muro non pertinenti, e i filetti.
Cuocendo il riso non abbondare col fumetto, ma metterne poco alla volta, perche' il riso deve rimanere asciutto. Una volta che il riso e' cotto ma al dente, spegnere e cominciare a comporre gli sformatini.
In uno stampo di un 8 cm di diametro mettere uno strato di pesce, del prezzemolo tritato e infine il riso compattandolo bene e arrivando all'orlo.
Passare il tutto in forno caldo per 5 minuti giusto per amalgamare.
Sformare (tra tutti e 4 ho fotografato quello in cui ho dimenticato il prezzemolo
Condire con un giro d'olio evo delicato a crudo e una spolverata di pepe.