Ciabatta con lievito naturale

Tutto ciò che lievita o che dovrebbe o che non lo fa :-?

Ciabatta con lievito naturale

Messaggioda milla il 07/04/2011, 15:29

Iniziamo a parlare di questa benedetta ciabatta. La ricetta è delle sorelle simili ,di mio ci ho messo solo la mano d’opera e il lievito madre che – miracolo dei miracoli – mi è venuto bello bello
Parliamo di quello. Mi sono decisa a produrlo una sera in cui non avevo a disposizione praticamente la metà delle cose che servivano: niente miele o malto. Testarda ho deciso di proseguire e di utilizzare un kiwi maturo e dello zucchero di canna. Olio farina e acqua. Essendo ancora nel periodo di funzionamento dei caloriferi, ho posto sopra uno di essi un asse del lardo e sopra la ciotola con l’impasto coperta da un piatto e vicino una mela con un grosso bollo marrone. Per una settimana ho effettuato i rinfreschi con farina manitoba. Miracolo del culo del principiante il lievito madre è riuscito benissimo
Al primo rinfresco settimanale mi sono trovata con un eccesso di lievito che sarebbe dovuto andare buttato, invece sfogliando il libricino delle simili ho trovato la ricetta della ciabatta e mi ci sono buttata.
E’ un impasto che va lavorato in ciotola per cui, se avete intenzione di cimentarvi, munitevi di una bella grande.
1°impasto:
350 gr. Lievito naturale
500gr. Farina
250 gr. Acqua
Fare la fontana sulla spianatoia, aggiungere l’acqua in mezzo e quindi il lievito. Spezzettarlo nell’acqua e scioglierlo continuando a strizzarlo con le mani. Quindi impastare il tutto, fare una palla e metterla in una ciotola unta di olio. Coprire con pellicola e far lievitare per 18-20 ore

Impasto finale:
35 gr. Farina
120 gr, acqua
8 gr. Malto
18 gr. Sale
Pizzicare la pasta nella ciotola e sollevare quattro lembi in maniera di scoprire la trama della pasta, versarvi lentamente l’acqua e il malto e scioglierlo con le dita, quindi aggiungere il sale e strizzando la pasta con le dita amalgamare il tutto. Iniziare quindi a “battere” la pasta nella ciotola, cioè la si deve sollevare dal basso verso l’alto per poi ributtarla in basso, quando l’acqua sarà assorbita aggiungere la farina che impedirà alla pasta di scivolare sulle pareti della ciotola. Continuare a battere per 10 minuti, quindi mettere la pasta in un’altra ciotola unta di olio coprire e far lievitare per 30 minuti.
Rovesciare l’impasto sulla spianatoia ben infarinata, coprirlo con altra farina e con l’aiuto di una spatola ben infarinata pure quella dividere la pasta a metà. Sempre con l’aiuto della spatola dare alle due parti una forma allungata evitando di usare le mani. Coprire ancora con farina, soprattutto i lati e far lievitare per almeno un’ora.

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Nel frattempo scaldare il forno a 220°. Con l’aiuto di una spatola accertarsi che la ciabatta sia ben staccata dalla spianatoia quindi con farvi passare sotto le dita e con movimento veloce portare la pasta su di una pala o sul il retro di un vassoio abbondantemente cosparsi di farina di grano duro. Far scivolare la pasta su una teglia rovente e cuocere per 10 minuti a 220° abbassando quindi a 180-190 per altri 20-25 minuti
Io ho anche messo un pentolino con acqua nel forno

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