Si prenda un cartoccetto di panna fresca allo stato liquido e, ben fredda, si cominci a montarla con elettrici colpi di frusta. Monta, monta, monta, monta, monta...dopo un po' si otterrà la panna montata. Finito? No, si vada avanti, si over-monti, over-monti, over-monti, over-monti, over-monti fino a che la panna fu-montata sarà diventata burro (massa grassa aggregata) e un liquidino biancastro (il siero) si sarà da esso separato. Quel liquido biancastro è il latticello. Fine. Facile. No yogurt vi prego
Ecco una foto, dalla quale spero si capisca che, anche come consistenza, non c'entra una mazza con lo yogurt. La sua caratteristica è il bassissimo contenuto di grassi (in quanto è il sottoprodotto della trasformazione del latte in burro, e dunque tutti i grassi sono finiti là :ris2:), oltre alla ricchezza in sali minerali:
E poi, su un sito gringo, ho trovato quanto segue, forse può essere utile:
When buttermilk is not available, try these easy equivalents:
(se il latticello non si trova manco a piagne, ecco come sostituirlo)
• 1 cup buttermilk = 1 cup milk plus one tablespoon vinegar OR lemon juice (let stand 10 minutes)
1 tazza di latticello = 1 tazza di latte più un cucchiaio d'aceto O di succo di limone (lasciar emulsionare 10 minuti)
• 1 cup buttermilk = 1 cup milk plus 1¾ teaspoons cream of tartar
1 tazza di latticello = 1 tazza di latte più 1¾ cucchiani di cremor tartaro