Pizzoccheri

tagliatelle, gnocchi, orecchiette tortelli e tortellini . tutto quanto ci piace fare a mano

Pizzoccheri

Messaggioda sibilla il 14/02/2011, 15:55

Approfitto dell'assenza della titolare ufficiale di questa ricetta per spararmi una posa di cucina extraterritoriale :-)
Anche perchè ho visto che qui non c'è (la ricetta voglio dire) e anche perchè.....

...avevo una scatola di pizzoccheri secchi da un po' di tempo in dispensa e oggi avevo pensato di sbarazzarmene :-)

Ho messo su l'acqua e ho cominciato a cuocere la verza tagliata a listarelle e le patate tagliate a tocchetti.
Al momento di calare la pasta (veramente un po' prima :ange: ) mi sono accorta che era infestata di farfalline (ancora loro, le malefiche :hammer: :hammer: .
Voi cosa avreste fatto alle 12.40 di un sabato di sole? :stupore:
Sono andata al supermercato per comprarne di meno seretecci (vecchi ndt). Naturalmente il supermercato sotto casa mia ne era sprovvisto ( chi vuoi che compri i pizzoccheri in terronia che manco sanno cosa sono :grrr: ) ma .... magicamente ho trovato la farina di grano saraceno. Pensare prima di agire non si confà a uno scorpione nato il giorno di allouì, quindi ho preso la farina e via di corsa a casa.

L'orologio della chiesa batteva le ore 13,00 :poretto:

Mi sono messa immediatamente all'opera :ris1:

Ingredienti :

400 g di farina di grano saraceno
100 g di farina bianca

Mescolare le due farine, impastarle con acqua e lavorare per circa 5 minuti.
Con il mattarello tirare la sfoglia fino ad uno spessore di 2-3 millimetri dalla quale si ricavano delle fasce di 7-8 centimetri. Sovrapporre le fasce e tagliarle nel senso della larghezza, ottenendo delle tagliatelle larghe circa 5 millimetri.


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alle 13,20 erano pronti, io con la digitale però

Intanto sotto la supervisione di sibijù le verdure si erano praticamente cotte.
Ho calato i pizzoccheri nelle verdure e nel frattempo ho tagliato a pezzetti della scamorza fresca.
Ho preriscaldato una teglia nel forno e quando la pasta si è cotta l'ho tirata su, ho messo nella teglia uno strato di pasta e verdure, uno strato di formaggio fresco e un'abbondante frattugiata di formaggi che avevo in frigo (tra l'altro oltre al parmigiano c'è finito un avanzo di provolone del monaco :sbav: e un pezzetto di altro caciocavallo che si era praticamente rinsecchito) ancora uno strato di pasta e verdure e ho terminato con col formaggio.
Ho fuso del burro in un pentolino con uno spicchio d'aglio e qualche foglia di salvia freschissima e ho versato il tutto sulla pasta, concludendo con un'abbondante spolverata di pepe di mulinello.

Alle 13.30 , mentre l'orologio della chiesa ci allietava con i suoi rintocchi, :-o ho servito nei piatti

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ricetta tratta da "l'accademia del Pizzocchero"
invitare qualcuno a pranzo significa occuparsi della sua felicità finchè sarà sotto il nostro tetto

Nessuno ha commesso un errore tanto grande quanto colui che non ha fatto niente pensando di poter fare troppo poco (E.Burke)

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la pulce in cucina:
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